STORIE DI…PARTITE: FONTANELLESE-SCANZOROSCIATE 2-5, SEMIFINALE RITORNO COPPA LOMBARDIA 2002/2003
Tornano le nostre rubriche dopo la pausa dovuta alla festa del 1 Maggio e non c’era miglior partita di quella che vi racconteremo oggi per riprendere il filo da dove avevamo lasciato. E’ stata una partita che è stata citata qua e là da molti, tra intervistati e non, ma non era ancora stata trattata a dovere; stiamo parlando di Fontanellese-Scanzorosciate, semifinale di ritorno della Coppa Lombardia 2002/2003.
Lo Scanzo si presenta al campo di Fontanella in situazione di svantaggio, poichè in casa aveva perso per 3-2, perciò i giallorossi erano costretti a vincere almeno con 2 goal di scarto, cosa non facile, dal momento che i padroni di casa, forse troppo sicuri di andare in finale, impostarono la partita sul cercare di contenere i ripetuti affondi dello Scanzo.
Le cose, però, si mettono ancora più in salita per lo Scanzo, quando al 14° passano in vantaggio gli avversari con Patrini che sfrutta un’uscita a vuoto di Ghilardi, rubandogli il pallone e insaccando a porta sguarnita. La reazione dello Scanzo è immediata e veemente, perchè solamente un giro di lancette dopo Zanchi si ritrova completamente libero sul lancio di Ghilardi W. e non può far altro che pareggiare con un preciso rasoterra. Al 38° colossale occasione per lo Scanzo, sempre con Zanchi, che ben imbeccato da Cucchi calcia però a lato; due minuti dopo arriva la risposta avversaria prima con Marassi, che calcia anch’egli fuori e poi al 42° con Fornaroli che non riesce a raddoppiare. Sul finire del primo tempo lo Scanzo passa in vantaggio: lo scatenato “Briegel” Ghilardi si invola verso la porta e, sull’uscita del portiere, viene atterrato…l’arbitro decreta il penalty che Zanchi non sbaglia per la doppietta personale.
La ripresa si apre con le due squadre che non affondano il colpo, rendendo il match avaro di emozioni, rispetto al primo tempo; ma al minuto 67, come un fulmine a ciel sereno, arriva il pareggio dei locali con Fontana, abile a sfruttare il bel cross di Premoli. Sembra ormai finita per i giallorossi, tanto che il capitano del Fontanella, a gran voce, invita i suoi compagni a risparmiare contrasti inutili per non incorrere in sanzioni che avrebbero potuto far saltare la finale. Ma, se c’è una cosa che contraddistinse lo Scanzo in questa stagione fu la capacità di non mollare mai e di aver un attacco davvero molto prolifico, il famoso “attacco mitraglia”; negli ultimi dieci minuti succede di tutto: all’84° Fantoni, di testa in mischia, porta in vantaggio lo Scanzo, pareggiando il conto dei goal, condannando il Fontanella quantomeno ai tempi supplementari; ormai, però, i giallorossi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e di prolungare per altri 30 minuti l’agonia non ne hanno proprio voglia…minuto 92, la palla arriva sui piedi di Cattaneo che calcia e trova un bellissimo goal che fa impazzire di gioia i tifosi giallorossi e i giocatori in campo: 4-2!! Casomai ce ne fosse bisogno, lo Scanzo trova ancora una rete, al 93°, col giovane Noris che fissa il punteggio sul 5-2.
Si sprecano gli aneddoti su cosa accadde nel finale di partita; ne citiamo solamente uno: il solito “Briegel” Ghilardi, spinto dalle parole irrispettose del capitano avversario sul 2-2, dopo la partita andò a dirgli, testuali parole che la finale l’avrebbe vista solo come parcheggiatore fuori dallo stadio!
Lo Scanzo conquistò quindi la finale con una partita ricca di emozioni e che merita assolutamente di essere raccontata nella nostra rubrica; l’ultimo atto contro l’Inveruno, peraltro già argomento di un articolo precedentemente pubblicato, venne vinta ai calci di rigore, poco dopo la vittoria nei play-off, che regalò allo Scanzo la certezza di disputare il primo campionato di Promozione della sua storia.
FORMAZIONE: Ghilardi, Corna, Alborghetti, Colleoni (75′ Noris), Campana (75′ Fantoni), Longhi, Morelli (46′ Cattaneo), Ghilardi W., Mocchi, Cucchi, Zanchi. All: Giugnetti