Nell’estate 2012 avviene un evento epocale: le squadre dei comuni di Scanzorosciate e Pedrengo, da sempre rivali, si fondono in una nuova società, lo Scanzopedrengo. Questo connubio tra le due realtà permette una gestione “meno limitata”. La rosa della nuova stagione 2012-2013 viene rivoluzionata arrivano giocatori del calibro di Gullit (capocannoniere del girone con 25 gol nella stagione regolare + 2 ai play totale 27 gol miglior capocannoniere di sempre della storia giallorossa) fMarchesi Carlo, Valenti Nicola, che da anni calcavano con ottimi risultati i campi dell’Eccellenza. La squadra cambia anche conduzione tecnica, Ferraris che lascia il posto a Ceribelli. I nuovi innesti portano subito la squadra a compiere un salto di qualità, con un gioco spumeggiante che la porta in cima alla classifica di serie D che fi no a qualche stagione fa sembrava un miraggio, è li ad un passo.
La stagione regolare si conclude con 74 punti e 2°posto alle spalle del Palazzolo; le regole prevedevano la partecipazione dapprima ai playoff a livello di girone, che lo Scanzopedrengo vince, pur pareggiando contro la Grumellese per 2-2, per via del miglior piazzamento fi nale ottenuto in campionato. La fase poi dei playoff passa a livello nazionale, qui l’avversario di turno è l’Abano Terme che vince sia la gara di andata per 1 a 0 in terra veneta sia quella di ritorno con lo stesso risultato Quindi il sogno sfuma anche se il campionato resta da incorniciare. A marzo a Cagliari altra onorificenza per il presidente Oberti (premiato dal presidente federale Tavecchio e Gianni Rivera), che viene insignito per la lunga attività svolta nei dilettanti.
2°classifi cato Eccellenza 2012-13. In alto (da sin.): Alborghetti, Cereda, Marchesi M., Valenti, Turani, Marchesi D., Biava, Cereda, Pergreffi , Marchesi C. Al centro (da sin.):
Oberti (pres.), Chiesa (v.pres.), Meda, Agostinelli, Pezzotta, Regazzoni, Sonzogni, Zambelli, Madaschi, Sarti, Cicolari, Giugnetti (d.t.), Lorenzi (d.s.). In basso (da sin.): Ardemagni,
Angelini, Secomandi (coll.), Castellozzi (mass.), Albani (prep.port.), Cucchi (pres.on.), Ceribelli (all.), Tosoni (prep.atl.), Algeri (mag.), Okyere Gullit, Austoni
Oberti (pres.), Chiesa (v.pres.), Meda, Agostinelli, Pezzotta, Regazzoni, Sonzogni, Zambelli, Madaschi, Sarti, Cicolari, Giugnetti (d.t.), Lorenzi (d.s.). In basso (da sin.): Ardemagni,
Angelini, Secomandi (coll.), Castellozzi (mass.), Albani (prep.port.), Cucchi (pres.on.), Ceribelli (all.), Tosoni (prep.atl.), Algeri (mag.), Okyere Gullit, Austoni
La Juniores Regionale B, invece, allenata da Del Prato, si rende protagonista di un campionato eccezionale, comandato dall’inizio alla fi ne e vinto con ben 4 giornate d’anticipo permettendo cosi l’approdo nel girone a del campionato Regionale di categoria A. Contestualmente la stessa Juniores domina anche in Coppa Lombardia e riesce a raggiungere la finale, contro la formazione milanese della Garibaldina di Milano, partita segnata da un equilibrio costante, ma che nonostante la caratura superiore dei nostri viene vinta degli avversari per 1 a 0 condannando cosi lo Scanzo La stagione regolare si conclude con 74 punti e 2°posto alle spalle del Palazzolo; le regole prevedevano la partecipazione dapprima ai playoff a livello di girone, che lo Scanzopedrengo vince, pur pareggiando contro la Grumellese per 2-2, per via del miglior piazzamento finale ottenuto in campionato. La fase poi dei playoff passa a livello nazionale, qui l’avversario di turno è l’Abano Terme che vince sia la gara di andata per 1 a 0 in terra veneta sia quella di ritorno con lo stesso risultato Quindi il sogno sfuma anche se il campionato resta da incorniciare. A marzo a Cagliari altra onorificenza per il presidente Oberti (premiato dal presidente federale Tavecchio e Gianni Rivera), che viene insignito per la lunga attività svolta nei dilettanti. La Juniores Regionale B, invece, allenata da Del Prato, si rende protagonista di un campionato eccezionale, comandato dall’inizio alla fi ne e vinto con ben 4 giornate d’anticipo permettendo cosi l’approdo nel girone a del campionato Regionale di categoria A.
Contestualmente la stessa Juniores domina anche in Coppa Lombardia e riesce a raggiungere la finale, contro la formazione milanese della Garibaldina di Milano, partita segnata da un equilibrio costante, ma che nonostante la caratura superiore dei nostri viene vinta degli avversari per 1 a 0 condannando cosi lo Scanzo al secondo posto. Il settore giovanile cresce ancora, acquisendo il diritto a partecipare ad un campionato più competitivo. Sempre i Giovanissimi 98 Guidati da Saporito, vincono le semifi nali contro la Nuova Usmate 4 a 2 per la prima volta anche i Giovanissimi avranno diritto a giocare l’anno seguente nei Regionali A. Nel contempo il gruppo 96, guidato da mister Remonti disputa la fase play off del campionato Allievi B. L’anno successivo stag. 2013-2014 viene segnato da un ridimensionamento societario, perciò molti elementi importanti della stagione precedente come Gullit, presero altre strade. La squadra viene affidata a Brembilla Marco con l’obbiettivo di ben fi gurare nel campionato di Eccellenza e restare in categoria senza apprensioni utilizzando di più i propri giovani. Cosi avviene con un andata balbettante ed un girone di ritorno molto più positivo con la squadra che si classifi ca al 6° posto finale. Le difficoltà riscontrate nella gestione dell’impianto sportivo di Pedrengo, e alcune divergenze di idee sulla conduzione del sodalizio fanno sì che la fusione tra Scanzorosciate e Pedrengo finisca dopo appena due stagioni.
Il Pedrengo riparte con una società completamente nuova dalla Terza Categoria, mentre lo Scanzorosciate, tornato alla sua originale denominazione, affronterà per il quarto anno consecutivo la categoria Eccellenza. La bacheca del settore giovanile si arricchisce con la vittoria nel prestigioso Torneo Internazionale Topolino Cup Valle d’Aosta, nel quale trionfa la nostra squadra degli Esordienti 2002, di mister Omar Mazzilli, che in un’epica finale si impongono sulla formazione professionistica del Torino calcio per 1 a 0, rete di Cortinovis su sviluppo di calcio d’angolo, nello stadio Puchoz di Aosta. La formazione Giovanissimi 2000 di mister Saporito, conquista il titolo provinciale battendo a S.Pellegrino i pari età del Dalmine Futura e guadagnandosi l’accesso al campionato regionale di categoria.