STORIE DI…PARTITE: SCANZOROSCIATE-LALLIO 4-2, 10 APRILE 1994 2^CATEGORIA
Una partita dalle mille emozioni, pirotecnica, giocata sotto una pioggia battente che rese il match ancora più incerta; una partita che vide ben cinque delle sei reti realizzate nel secondo tempo. Siamo nella stagione 1993-1994 e lo Scanzo è in lotta per essere promosso in Prima Categoria, evento che sarebbe il primo nella storia giallorossa (la Prima Categoria assaggiata sul finire degli anni Ottanta era stata conquistata per un allargamento dei gironi imposto dalla Federazione) e al “Comunale” di Via Polcarezzo si presenta il Lallio, squadra che in quegli anni navigava sempre nei primi 5-6 posti in classifica.
Mister Elvezio Bertocchi impostò la partita sul dominio del gioco, in modo da non avere brutti scherzi in vista delle ultime due partite di campionato, in cui, in caso di vittoria contro il Lallio, sarebbe servito un punto per essere matematicamente promossi. E infatti al 15° lo Scanzo è già in vantaggio con Bertoli, al nono goal stagionale, ben imbeccato dal cross dalla fascia destra di Terzi. Nel primo tempo, l’unica altra emozione la danno i fratelli Boni, con Marco che crossa per Manuel che tutto solo di testa si mangia incredibilmente il raddoppio.
Nella ripresa la partita si infiamma e le occasioni piovono a grappoli; il Lallio comincia a scoprirsi un po’ di più per raggiungere il pareggio e dopo soli cinque minuti Donetti con un preciso piatto destro dall’area piccola impattava il risultato sull’1-1. Per lo Scanzo neanche il tempo di riorganizzarsi che il Lallio, sulle ali dell’entusiasmo, trova addirittura il vantaggio con Tribbia al 53° che si ritrova tra i piedi una brutta respinta di Caglioni, forse dovuta al campo bagnato che rendeva i palloni difficilmente controllabili. Tra i tifosi comincia a serpeggiare la paura che il lavoro di 8 mesi potesse svanire in 90 minuti ma ci pensano i giallorossi in campo a trascinare la folla con una prestazione super per i restanti 35 minuti di gioco; i ragazzi di mister Bertocchi, infatti, schiacciano il Lallio nella propria area con un vero e proprio assedio che porta occasioni e anche molti goal. Al 70° un cross di Manuel Boni sul secondo palo trova l’accorrente Longhi che scarica un siluro micidiale all’angolo opposto per il 2-2; lo Scanzo non si accontenta e al 75° Giugno, vero mattatore di questa annata con i suoi goal decisivi, elude la trappola del fuorigioco ospite e insacca a tu per tu col portiere. I giallorossi sono ormai incontenibili e, consci del pericolo corso all’inizio della ripresa, si buttano a capofitto in avanti per cercare il goal della sicurezza, che arriva puntualmente al minuto 81 quando Facchinetti, subentrato al 65° e decisivo per il miglioramento della squadra, viene lanciato da Marco Boni e, arrivato al limite dell’area, segna con un tiro di rara bellezza.
Lo Scanzo, forse troppo sicuro per via di questa emozionante vittoria, la partita successiva perderà contro l’Aurora Seriate, rendendo il derby col Pedrengo all’ultima giornata una partita da vincere per forza (forse i nostri lettori si ricorderanno che a quel derby dedicammo un articolo qualche mese fa). Per fortuna tutto andò per il verso giusto e lo Scanzo, anche grazie alla vittoria raccontata oggi, riuscì ad essere promosso in Prima Categoria, che divenne la casa giallorossa per tutto il decennio successivo.
FORMAZIONE: Caglioni; Locatelli, Salvi, Beretta, Boni, Terzi (65′ Facchinetti), Longhi, Faccagni, Giugno (75′ Cagnoni), Bertoli, Boni. All: Bertocchi