STORIE DI…PARTITE-SCANZOROSCIATE-LEVICO TERME 1-1, PLAYOUT SERIE D 2016-2017

Secondo appuntamento con le partite storiche della società giallorossa!!

Oggi parleremo di una partita molto recente, che però è già entrata a pieno titolo nella storia di questa società, poichè è la partita che ci ha permesso di salvarci in Serie D la stagione appena trascorsa. Avrete penso capito di quale match stiamo parlando: SCANZOROSCIATE-LEVICO TERME 1-1, playout del girone B di Serie D, giocato a Scanzo il 21 maggio 2017.

Due squadre dagli umori opposti si presentano alla partita: da una parte il Levico, che ha acciuffato i playout all’ultima giornata sconfiggendo inaspettatamente la Virtus Bergamo e condannando alla retrocessione gli altoatesini della Virtus Bolzano, mentre dall’altra parte lo Scanzo si ritrova a doversi giocare tutto in questa partita dopo che la sconfitta casalinga nello scontro diretto dell’ultima giornata contro l’Olginatese ci aveva obbligato a disputare il playout.

Come sempre, nelle grandi occasioni la tribuna del campo è gremita di supporters giallorossi, come ricorda Michele Rota, in campo allora e attualmente ancora nella rosa della Prima Squadra: <<La tensione prima della partita era alta ma l’importante era cercare di trasformarla in cattiveria (agonistica ovviamente) e non in paura. La tribuna era piena con un colpo d’occhio pazzesco, grazie anche alla presenza di molti tifosi ospiti (4 pullman, ndr). Noi avevamo dalla nostra il fattore campo e il fatto che ci bastava un pareggio entro i 120 minuti per salvarci>>.

Proprio la regola che prevede che in caso di pareggio si salvi la squadra meglio classificata, in questo caso proprio lo Scanzo, fa sì che la partita la faccia il Levico, con la squadra di casa che attua un atteggiamento più prudente e conservativo, pronta a sfruttare il minimo errore dei trentini.

Nel primo tempo Levico che si rende pericoloso con un colpo di testa di Curzel al 32° su cui Stuani si supera respingendo di piede, mentre nulla da segnalare per il nostro attacco.

Vero eroe di giornata sarà però Roberto Pellegris, che entra al 57° minuto dopo essere corso al campo dalla comunione della figlia. Sì, avete capito bene!! Il nostro bomber non partecipa al riscaldamento con la squadra nè al primo tempo perchè impegnato con la comunione e il relativo pranzo in Franciacorta. Ricorda Roberto <<In autostrada ho corso come un matto per poter raggiungere i miei compagni. Il riconoscimento con l’arbitro l’ho fatto in mutande negli spogliatoi e non appena messo piede in panchina il mister mi fa scaldare e mi getta subito nella mischia dopo qualche minuto del secondo tempo. Avevo il cuore a mille, conscio che era una partita da portare a casa a qualunque costo>>. E infatti, dopo 10 minuti dal suo ingresso in campo, Pellegris è lestissimo ad avventarsi sul filtrante di Ubbiali e a battere il portiere avversario con un perfetto diagonale all’angolo opposto. Lo Scanzo passa in vantaggio!! <<Quando segnai, la mia gioia fu incontenibile tanto che scoppiai a piangere per le forti emozioni che stavo provando in quel momento>> aggiunge Pellegris.

La partita sembra ormai incanalata sui binari giusti, ma il Levico è duro a morire e comincia ad attaccare a testa bassa per portare il match quantomeno ai supplementari ed è quello che accade perchè all’82° Bazzanella sfrutta un cross dalla fascia e buca Stuani in uscita: 1-1. Prima della fine dei tempi regolamentari c’è tempo anche per l’espulsione di un giocatore del Levico per proteste, Braccalenti, che lascia in 10 i suoi compagni per tutti i tempi supplementari. <<La loro espulsione ci agevolò notevolmente>> dice Rota <<bisognava solo difendersi per la restante mezz’ora con l’uomo in più. Nonostante fossimo ormai a pezzi, il nostro fortino resistette, anche perchè in quei momenti la testa stacca il collegamento con le gambe e la fatica quasi non si sente>>.

Nonostante i tentativi della squadra ospite, i giallorossi tengono duro fino alla fine e ottengono un risultato insperato: LA SALVEZZA!! <<Era dal 5 di agosto, giorno del raduno, che lavoravamo duramente per raggiungere questo obiettivo e alla fine ce l’avevamo fatta, grazie ad un grande gruppo che tutti davano per spacciato>> conclude Rota. Infatti, tutti gli addetti ai lavori ad inizio anno indicavano lo Scanzo come una bella favola che sarebbe però durata giusto il tempo di una stagione (un po’ come il Crotone in serie A), mentre invece, grazie ad un grande girone di ritorno in cui i giallorossi si trovarono anche in zona salvezza senza playout sul finale di campionato, con questo pareggio si salvarono.  Continua Pellegris <<Al triplice fischio dell’arbitro la gioia è stata incontentibile. Vedere i presidenti Cucchi e Oberti così felice non ha prezzo. Ciliegina sulla torta, mia moglie e mia figlia Nicole mi avevano raggiunto dopo la comunione e così la festa poteva dirsi veramente completa!>>.

Una partita, anzi una stagione, memorabile, che è entrata nella storia di questa società come prova che a volte i miracoli diventano realtà…

FORMAZIONE 4-3-2-1: Stuani; Fratus, Corno, Rota, Venturi; Facchinetti (57′ Pellegris), Gotti, Fusar Bassini (84′ Lucente); Gualdi, Ubbiali; Bonomi (77′ Austoni). All: Valenti