STORIE DI…PARTITE: TROFEO INTERNAZIONALE BELLUSCO 1991-1992
La partita storica che ci accingiamo a raccontare oggi riguarda la categoria più giovane del vivaio, i Pulcini, che cominciano ad affrontare i primi campionati e i primi tornei a loro dedicati. La stagione sportiva era quella del 1991-92 e i nostri piccoli giocatori erano stati invitati, per il secondo anno consecutivo, a partecipare alla settima edizione del Trofeo Internazionale di Bellusco, a cui partecipavano squadre da quasi tutta l’Europa Occidentale, tra cui alcune professionistiche.
L’allenatore di quei ragazzi era Elio Parsani che per noi ha aperto il libro dei ricordi e ci ha permesso di ricostruire nei dettagli cosa accadde quel giorno. <<In quegli anni non si andava praticamente mai a giocare così lontano per un torneo, almeno in una realtà piccola come la nostra; le squadre partecipanti se non ricordo male erano 32 e per arrivare sino in fondo si giocavano circa una decina di partite, che duravano 10-15 minuti come nel nostro Torneo Sprint. Ricordo ancora che c’erano squadre anche straniere, tanto che conservo ancora gelosamente una sciarpa del Saint-Etienne (squadra francese, ndr) che mi fu donata quel giorno!>>.
Lo Scanzo partì in sordina ma col passare delle partite prese fiducia nei propri mezzi e conquistò numerose vittorie che lo portarono dritto in finale contro il Robbiate. Aggiunge Parsani: <<Quel giorno vincemmo molte partite, di cui forse la metà addirittura ai calci di rigore, segno che i ragazzi erano concentrati e non subivano troppo la pressione di quei momenti. Della finale non ricordo molto, perchè il momento che più mi è rimasto nel cuore sono i minuti precedenti il calcio d’inizio, quando diedi le ultime indicazioni ai ragazzi consapevole e contento, come loro del resto, del risultato fin lì ottenuto.>>.
Nella finale le occasioni da goal stentarono ad arrivare ed infatti per l’ennesima volta i giallorossi dovettero battere i famelici calci di rigore, che avrebbero decretato, come nelle finali più crudeli, la vincitrice del torneo. Per nostra fortuna, il nostro portiere quel giorno si dimostrò un notevole para-rigori, neutralizzando ben tre conclusioni dei nostri avversari e permettendo ai Pulcini scanzorosciatesi di alzare al cielo il trofeo della vittoria. <<Sul momento sei contento ma forse il vero segnale dell’impresa compiuta lo vedi, dopo tanti anni, leggendo l’albo d’oro del torneo, che recita testualmente: Atalanta, Atalanta, Atalanta, Scanzorosciate, Atalanta, Atalanta, ecc. Quel giorno i miei ragazzi, che ringrazio tutti dal primo all’ultimo senza fare nomi perchè sarebbe ingiusto, ed i miei collaboratori, Guido Signorelli e Luigi Parsani, erano arrivati a soffiare la vittoria a delle squadre professioniste!>>.
Al ritorno della carovana di genitori e giocatori da Bellusco, un’altra dolce sorpresa attendeva i nostri piccoli giocatori al campo sportivo. <<Gianmarco Cucchi, il Presidentissimo, impossibilitato a venire al Torneo per la concomitanza della 24 ore di tennis a Scanzo, ci fece trovare pasticcini e bibite affinchè festeggiassimo assieme alla società questo risultato prestigioso.>> continua sempre Parsani.
Insomma per lo Scanzo un’emozione tanto inaspettata quanto gradita, anche perchè la stessa squadra Pulcini si classificherà al secondo posto anche nella prima edizione del Torneo Sprint organizzato dalla società nello stesso anno. <<Lo so, prima ho detto che non avrei citato nessuno dei giocatori, ma colgo l’occasione per augurare a Marco Parsani un pronto recupero, sperando che legga questo articolo!>> conclude Parsani, che ringraziamo molto sia per averci aiutato oggi nella stesura dell’articolo sia per aver fatto crescere a livello calcistico e umano la maggior parte dei ragazzi passati sotto la sua gestione.